Fedel qual sempre fui tal esser voglio

Orlando Furioso, Canto XLIV ottave 61-62 Ruggier qual sempre fui tal esser voglio,Fino alla morte, e più, se più si puote.O siami Amor benigno o m’usi orgoglio,O me Fortuna in alto o in basso ruote,Immobil son di vera fede scoglio,Che d’ogn’intorno il vento e il mar percuote,Né già mai per bonaccia né per verno,Loco mutai […]

Già in ogni parte gli animanti lassi

Orlando Furioso, Canto VIII ottava 79 Già in ogni parte gli animanti lassi,Davan riposo ai travagliati spirti,Chi su le piume, e chi sui duri sassi,E chi su l’erbe, e chi su faggi o mirti,Tu le palpebre, Orlando, a pena abbassi,Punto da’ tuoi pensieri acuti ed irti,Né quel sì breve e fuggitivo sonno,Godere in pace anco […]

Dunque fia ver dicea

Orlando Furioso, Canto XXXII ottave 18-21 Dunque fia ver dicea che mi convegna,Cercare un che mi fugge e mi s’asconde?Dunque debbo prezzare un che mi sdegna?Debbo pregar chi mai non mi risponde?Patirò che chi m’odia il cor mi tegna?Un che sì stima sue virtù profonde,Che bisogno sarà che dal ciel scenda,Immortal dea che ’l cor […]

Era il bel viso suo qual esser suole

Orlando Furioso, Canto XI ottava 65-66 Era il bel viso suo quale esser suole,Da primavera alcuna volta il cielo,Quando la pioggia cade e a un tempo il sole,Si sgombra intorno il nubiloso velo.E come il rosignuol dolci carole,Mena nei rami alor del verde stelo,Così alle belle lagrime le piume,Si bagna Amore e gode al chiaro […]

Vide lontano o le parve vedere

Orlando Furioso, Canto X ottava 24 Vide lontano o le parve vedere,Che l’aria chiara ancor non era molto.Tutta tremante si lasciò cadere,Più bianca e più che nieve fredda in volto;Ma poi che di levarsi ebbe potere,Al camin de le navi il grido volto,Chiamò quanto potea chiamar più forte,Più volte il nome del crudel consorte.

Ingiustissimo Amor perché sì raro

Orlando Furioso, Canto II ottava 1 Ingiustissimo Amor perché sì raro,Corrispondenti fai nostri desiri?Onde, perfido avvien che t’è sì caro,Il discorde voler ch’in duo cor miri?Ir non mi lasci al facil guado e chiaro,E nel più cieco e maggior fondo tiri,Da chi desia il mio amor tu mi richiami,E chi m’ha in odio vuoi ch’adori […]

Corrò la fresca e matutina rosa

Orlando Furioso, Canto I ottava 58 Corrò la fresca e mattutina rosa,Che tardando stagion perder potria.So ben ch’a donna non si può far cosaChe più soave e più piacevol sia,Ancor che se ne mostri disdegnosa,E talor mesta e flebil se ne stia,Non starò per repulsa o finto sdegno,Ch’io non adombri e incarni il mio disegno.

Ma di che debbo lamentarmi ahi lassa

Orlando Furioso, Canto XXXII ottava 21 Ma di che debbo lamentarmi ahi lassa,Fuor che del mio desire irrazionale?Ch’alto mi leva e sì ne l’aria passa,Ch’arriva in parte ove s’abbruggia l’ale,Poi non potendo sostener mi lassa,Dal ciel cader né qui finisse il male,Che le rimette e di nuovo arde ond’io,Non ho mai fine al precipizio mio.

Dunque baciar sì belle e dolce labbia

Orlando Furioso, Canto XXXVI ottava 32 Dunque baciar sì belle e dolce labbiaDeve altra, se baciar non le poss’io?Ah non sia vero già ch’altra mai t’abbia,Che d’altra esser non déi, se non sei mio.Più tosto che morir sola di rabbia,Che meco di mia man mori, desio,Che se ben qui ti perdo, almen l’inferno,Poi mi ti […]

Chi salirà per me madonna in cielo

Orlando Furioso, Canto XXXV ottava 1 Chi salirà per me, madonna in cielo,A riportarne il mio perduto ingegno?Che, poi ch’uscì da’ bei vostri occhi il teloChe ’l cor mi fisse ognor perdendo vegno.Né di tanta iattura mi querelo,Pur che non cresca ma stia a questo segno,Ch’io dubito se più si va scemando,Di venir tal qual […]